Pineto, Fratelli d’Italia: “coronavirus con comunicazione a intermittenza”
La funzione dei Comuni, in questa emergenza, è fondamentale. I sindaci sono i primi a dover attivare tutta una serie di servizi per i cittadini e le loro famiglie in caso di contagio e sono gli unici che conoscono e comunicano i dati che provengono dalle ASL di competenza.
Qui a Pineto, evidentemente, c’è quantomeno un difetto di comunicazione; infatti il sindaco informa la cittadinanza in maniera saltuaria, passano giorni e giorni tra una comunicazione e l’altra, a differenza di quanto accade in tutti gli altri Comuni.
Ci teniamo a ringraziare la redazione del TG 3 perché, se non fosse stato per il loro servizio andato in onda ieri sera, probabilmente non avremmo saputo con tempestività che, negli ultimi giorni, i numeri dei contagi a Pineto sono notevolmente aumentati. Infatti, caso strano, Verrocchio parla in tarda serata, solo dopo che il TG rende nota a tutti la situazione.
Sappiamo con certezza che tutti i sindaci ricevono, giornalmente, dati precisi ed esaustivi sull’andamento dei contagi nelle proprie città; questo lo si evince anche dal fatto che tutti i primi cittadini delle località vicine comunicano quotidianamente, via social o tramite i giornali, le informazioni riguardanti i loro territori. Invece, a Pineto, apprendiamo, in modo intermittente, notizie poco chiare.
Conseguentemente, quindi, riteniamo legittime le preoccupazioni dovute al gran numero di persone potenzialmente positive, testimoniato dalla crescita esponenziale dei casi negli ultimi giorni. Doverosamente riteniamo il tracciamento una delle chiavi necessarie, e a questo punto indispensabile, per far fronte ad un numero di contagi che rischia di essere del tutto fuori controllo. La risposta ovviamente sul fronte delle possibili capacità di reazione non è la stessa ovunque e sembra evidente che, a Pineto, le indecisioni e i ritardi facciano procedere il meccanismo dei tracciamenti con un ritardo di circa una ventina di giorni rispetto ai comuni limitrofi in cui il sistema ben collaudato dei Drive In marcia a ritmi serrati e senza intoppi.
Da ciò ne deriva anche la cattiva, se non completamente carente, informazione sulle scuole, con l’evidente incapacità a gestire le ordinanze comunali che spesso prevedono la sospensione temporanea delle attività didattiche in presenza, con il riferimento alle date di riapertura e la dicitura “facendo salve eventuali successive disposizioni” che puntualmente nessuno fornisce se non attraverso il passa parola o con scarni post sui social (vedasi quanto accaduto ieri), lasciando tutti gli attori principali, genitori, alunni e docenti appesi alle incertezze. Questo lo scenario nel quale fino ad ora ha agito il Comune di Pineto.
A questo punto non si tratta più solo di incapacità comunicativa: i fatti sono chiari e non lasciano spazio a interpretazioni (…di comodo). Il Sindaco deve avere la capacità ed il coraggio di provvedere al riguardo e di assumersi le responsabilità delle sue azioni/omissioni.
È irragionevole pensare che si possa continuare con questi metodi. Non è con il silenzio e l’attesa che risolveremo tutto. Servono azioni concrete, trasparenza, decisioni e coraggio. Questo è l’unico modo di agire.