10 Ottobre 2024
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Roseto, premio saggistica Città delle rose 2020

città delle rose

Franco Ferrarotti, presidente della Giuria del Premio di saggistica “Città delle rose”, non ha mai mancatodi ricordare che il Premio di Roseto è l’unico italiano dedicato alla saggistica. Lo ha fatto anche quest’anno, lamentandosi di non poter essere presente, per la prima volta, alla cerimonia della premiazione, che si è svolta on line.

“La diciottesima edizione del Premio – afferma il sindaco Sabatino Di Girolamo – è stata alquanto sofferta, per la mancanza degli studenti che non hanno potuto esprimere il proprio voto e per l’assenza di pubblico alla cerimonia finale. Ma era doveroso, nonostante le difficoltà organizzative e pratiche, non interrompere questa bella tradizione, che ci qualifica dal punto di vista culturale. Lo dobbiamo anche alla memoria di Gabriella Lasca (nella foto), che è stata l’anima della manifestazione, da Lei portata avanti, con passione e competenza, fino allo stremo delle forze. Sono state premiate opere di diverse tematiche, tutte di grande interesse, che fanno onore, in tempi di obiettiva difficoltà, alla nostra editoria. Un ringraziamento sentito alla Fondazione Tercas, che, anche in questa occasione, ci è stata sensibilmente vicina”.

Anche per Carmelita Bruscia, assessore alla Cultura, la manifestazione ha raggiunto i suoi obiettivi: “Il libro è un rifugio sicuro, specie in questi tempi. Abitua alla riflessione e fa scoprire nuovi orizzonti. Senza la lettura di un libro, senza la contemplazione di un’opera d’arte , la nostra vita sarebbe più povera. Ho apprezzato tutti i libri in concorso, in particolare il volume Quale futuro? Una società con i tempi al femminile di due autori abruzzesi, Anna Colaiacovo e Luigi Collevecchio, che affronta temi di grande attualità e merita ampi riscontri. Il premio di saggistica, che non è semplice da organizzare, specialmente quest’anno, si chiude con un bilancio positivo.
Mi auguro che possa proseguire su questa strada, perché Roseto merita una iniziativa di così ampio respiro”.

I vincitori della XVIII edizione:
Autore italiano: Franco Brevini, Il libro della neve. Avventure, storie, immaginario, Ed. il Mulino, 2019.
Autore straniero: Judith Schalansky, Inventario di alcune cose perdute, Ed. Nottetempo, 2020.
Tematiche giovanili (ex aequo):
Andrea Caterini, Ritratti e paesaggi. Il romanzo moderno, Ed. Castelvecchi, 2019;
Pietro Del Soldà, Sulle ali degli amici. Una filosofia dell’incontro, Ed. Marsilio, 2020;
Sandra Petrignani, Lessico femminile, Ed. Laterza, 2019.
Menzione speciale: Anna Colaiacovo, Luigi Collevecchio, Quale futuro? Una società con i tempi al femminile, Ed Diogene Multimedia, 2019.

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