Teramo, Marco Cucco nuovo capitano della TaSp Rennova
Marco Cucco è arrivato a Teramo con umiltà e conquistandosi giorno dopo giorno fiducia e apprezzamenti da tifosi, società, staff tecnico e compagni di squadra.
Ha dato un contributo fattivo al raggiungimento della salvezza della Rennova Teramo nel suo primo campionato in Serie B.
E ci è riuscito, inserendosi in pochissimo tempo in un gruppo chiamato giocoforza a raddrizzare, attraverso varie difficoltà, una situazione complessa.
E’ stato poi riconfermato, l’unico assieme a Michel Guilavogui, nella Teramo a Spicchi versione 2021/22.
Ed ora è diventato capitano della squadra.
Queste le prime dichiarazioni di Marco Cucco nuovo capitano della Rennova Teramo: “E’ con grande gioia che ho appreso la notizia. Sono ovviamente contento e pronto a gestire questa responsabilità dato che in questo gruppo ci sono giocatori di un certo valore e non era affatto scontato che la scelta ricadesse su di me. Il coach ha infatti condiviso la decisione sia col suo staff che con la squadra e sapere che il mio nome è venuto fuori un po’ da tutti come quello più congeniale per ricoprire il ruolo di capitano mi riempie d’orgoglio. E’ la quarta volta in carriera che vengo individuato come capitano di una squadra, e magari può sembrare inusuale a 28 anni, però ogni situazione è diversa e ogni contesto va sempre interpretato e vissuto nella maniera corretta. Importante è stato anche avere il benestare della squadra che ha visto in me la persona giusta anche per fare da collante con staff e società, visto che conosco l’ambiente per essere stato a Teramo già sul finire della stagione scorsa. Sono ora pronto a fare del mio meglio per non far rimpiangere la scelta”.
Sempre solare nel porsi e altrettanto lucido nell’esporsi, Marco Cucco sarà ancora più motivato nel portare tutto il suo bagaglio d’esperienza a favore della causa biancorossa: “Dopo questa prima settimana di lavoro in palestra – prosegue il nuovo capitano della TaSp – vedo ottimi segnali nel gruppo. Stiamo lavorando molto bene con lo staff atletico del prof Domenico Faragalli e quello tecnico di coach Salvemini e la società non ci sta facendo mancare il supporto. I ragazzi hanno molta predisposizione all’aiutarsi e si sta creando la giusta sintonia fra i più giovani e i giocatori più esperti. C’è ovviamente più emozione per chi si trova in un contesto del genere per la prima volta. In questo periodo sul piano tecnico molte volte non riescono bene le cose perché le gambe sono appesantite dai carichi del lavoro fisico. Inoltre la voglia di mettersi in mostra per i giovani non è facile da gestire. Ma è l’attitudine che conta sempre e da quel punto di vista ci sono feedback molto positivi in squadra. Siamo solo all’inizio ma vedo tanto impegno, un bell’ambiente e ampi margini di miglioramento. Tutti gli ingredienti giusti per porre le basi ideali per una stagione piena di soddisfazioni”.