Sarà possibile ricevere, in base alle modalità organizzative predisposte autonomamente dalle singole Asl, la somministrazione della quarta dose per gli over 80, per gli ospiti dei presidi residenziali per anziani e per i fragili con età superiore ai 60 anni con una delle patologie indicate dal Ministero.
L’accesso agli hub vaccinali sarà volontario e senza necessità di prenotazione. Potranno richiedere la vaccinazione tutti coloro che abbiano ricevuto la precedente dose booster da almeno 120 giorni e che, nel frattempo, non abbiano contratto l’infezione da Sars Cov2.
Pubblichiamo di seguito un elenco delle patologie che configurano l’elevata fragilità:
Vaccinazione anticovid-19 – Quarta dose
• fibrosi polmonare idiopatica;
• malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia; scompenso cardiaco in classe
avanzata (III – IV NYHA);
• pazienti post-shock cardiogeno;
• sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone;
• sclerosi multipla; distrofia muscolare;
• paralisi cerebrali infantili;
• miastenia gravis;
• patologie neurologiche disimmuni;
• diabete di tipo 1;
• diabete di tipo 2 in terapia con almeno 2 farmaci per il diabete o con complicanze;
• morbo di Addison;
• panipopituitarismo;
• cirrosi epatica;
• evento ischemico-emorragico cerebrale con compromissione dell’autonomia neurologica e
cognitiva;
• stroke nel 2020-21;
• stroke antecedente al 2020 con ranking ≥ 3;
• talassemia major;
• anemia a cellule falciformi;
• altre anemie gravi;
• fibrosi cistica;
• sindrome di Down;
• grave obesità (BMI >35);
• disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3;
• altre condizioni accertate dal medico vaccinatore sulla base della documentazione presentata
dal paziente