26 Aprile 2024

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Teramo, elezioni comunali 2023, tre candidati a sindaco

Saranno tre i candidati sindaco per le elezioni comunali nella città di , in programma i prossimi 14 e 15 maggio. Il primo nome è quello dell'avvocato Carlo Antonetti per il centrodestra, il secondo nome è quello del sindaco uscente Gianguido D'Alberto per il centrosinistra, il terzo è il nome di Maria Cristina Marroni, coordinatrice provinciale di Italia Viva.

Sono 15 le liste mentre i candidati consiglieri sono in totale 439.

Gianguido D'Alberto, è il sindaco uscente, eletto nel 2018, e nel 2023 corre come candidato per cercare il mandato bis. In suo sostegno ci sono sette liste:
Insieme Possiamo con tutti gli assessori in carica ancora in corsa, il Partito Democratico, il , le liste civiche Bella Teramo del vice sindaco Giovanni Cavallari, Teramo Vive dell'assessore Valdo Di Bonaventura, In Comune per Te la lista del presidente della Provincia Camillo D'Angelo, e la lista Innova Teramo dell'ex assessore Maurizio Verna.

Nel centrodestra il nome che si presenta è quello di Carlo Antonetti, avvocato e conosciuto come ex presidente del Teramo , che sarà appoggiato da cinque liste: Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia-Noi moderati del segretario regionale Paolo Tancredi, Futuro In la civica dell'ex assessore Paolo Gatti, e AmoTe la lista di Carlo Antonetti in cui confluiranno anche i candidati di Azione.

La terza candidata alla carica di sindaco porta il nome di Maria Cristina Marroni che nella tornata elettorale sarà appoggiata da tre liste civiche:
Teramo protagonista, Azione politica, formazione politica di Gianluca Zelli, imprenditore della Sgb Humangest, Teramo sul serio, dell'ex vicesindaco Dodo Di Sabatino,

Teramo è un Comune che conta più di 15mila abitanti, quindi se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta si procederà a un ballottaggio, tra i due più votati, in programma i prossimi 28 e 29 maggio – tra i due più votati. Nel caso ci dovesse essere una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.
Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 32 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.

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