Roseto, PD: “Comandante polizia municipale risponde alla politica”
Pubblichiamo il testo di una nota stampa a firma PD sulla situazione che si sta verificando a Roseto degli Abruzzi: quella di un Comandante della Polizia Municipale che risponde pubblicamente alla politica.
“Crisi istituzionale e collasso della Polizia Municipale: una situazione senza precedenti.
Per la prima volta nella storia amministrativa di Roseto degli Abruzzi, un Comandante della Polizia Municipale ha scelto di rispondere pubblicamente alla politica attraverso la stampa.
Un gesto grave, che segna un punto di rottura istituzionale e che impone una riflessione seria e urgente.
Il Comandante ha denunciato pubblicamente la carenza di personale e la scarsità di mezzi a disposizione del corpo di Polizia Municipale.
L’Amministrazione comunale, dal canto suo, sostiene di aver fatto il possibile per rispondere a tali esigenze, ma ad oggi non risultano evidenze concrete che confermino tali affermazioni.
In tutto questo, la situazione operativa della Polizia Municipale è ormai al collasso, con
ripercussioni evidenti sulla sicurezza, sulla gestione del territorio e sull’immagine della città, proprio nel periodo di massima affluenza turistica.
Un contrasto così plateale tra chi amministra e chi è responsabile della sicurezza urbana non è uno spettacolo accettabile da offrire né ai cittadini né ai visitatori.
È un segnale di disordine istituzionale che mina la credibilità dell’intera macchina amministrativa.
La soluzione, tuttavia, è a portata di mano: dotare Roseto di un corpo di Polizia Municipale adeguato alle reali esigenze della città. Le risorse economiche non mancano:
- Sono stati raddoppiati i parcheggi a pagamento;
- Le tariffe sono state aumentate;
- Il periodo di pagamento è stato esteso;
- Gli introiti della tassa di soggiorno sono in crescita, come affermato dallo stesso Sindaco;
- I lavori pubblici in corso sono finanziati da fondi ereditati dalla precedente amministrazione e non gravano sul bilancio comunale.
Tutto ciò dimostra che le carenze sempre più evidenti – dalla sicurezza alla manutenzione urbana – non dipendono da mancanza di fondi, ma da una gestione amministrativa incapace di stabilirepriorità e rispondere con efficacia ai bisogni della comunità.
Se il Sindaco ha perso fiducia nel Comandante, allora ha ragione quest’ultimo a sostenere che esistano gli estremi per la risoluzione del contratto per giusta causa. Se invece la fiducia permane, allora si apre un problema politico profondo con una delle forze che sostiene la maggioranza e che esprime il Vice Sindaco.
Roseto merita risposte, non scaricabarile.
Serve responsabilità, chiarezza e un’amministrazione capace di agire con lungimiranza e senso del dovere.