Roseto, pallacanestro perde con Avellino 81 a 93
La Gruppo Lombardi Avellino espugna il PalaMaggetti con una prova offensivamente importante, facendo incappare la Liofilchem nella seconda sconfitta in fila. Biancazzurri che, nonostante l’assenza di Sabatino ( e l’uscita per infortunio di Cinciarini al 21°) e senza l’apporto dei propri tifosi causa porte chiuse, hanno subito il break pesante irpino sul finire della terza frazione grazie alle giocate di Mussini e Lewis, i migliori in casa biancoverde.
Numeri alla mano per Roseto il migliore è stato senza dubbio Jalen Cannon con 16 punti e 20 di valutazione, in doppia cifra anche Sperduto con 14 punti, 13 per Petrovic e 10 per un ottimo Kyril Tsetserukou; dall’altra parte pentole e coperchi per un super Ale Mussini, 24 punti in 26 minuti con 5 triple per l’ex Reggio Emilia, ben coadiuvato da Lewis con 19 e Grande con 17 punti. Buscaglia che non ha potuto contare su Giovanni Pini e a partita in corso (terzo quarto) ha perso Chandler per un infortunio muscolare.
Gara praticamente in equilibrio nei primi venti minuti: Liofilchem brava a reggere l’urto irpino nelle batture iniziali ed andare sopra con i canestri di Cinciarini e Petrovic (11-9 al 5°), ospiti che rientrano grazie alla panchina con le folate di un super Mussini, Donadoni ricuce il gap fino al 24-25 di fine periodo. Nella seconda frazione il primo break ospite sul 34-42 con Grande in evidenza: Roseto non demorde e con Sperduto e Tsetserukou torna a contatto, con Petrovic che firma il meno all’intervallo sul 47-48.
Dopo l’intervallo match che resta sulla falsariga dei primi venti minuti, fino al minuto 27 sul 57-57, da lì in poi Avellino piazza un break devastante di 4-17 in appena 3 minuti con una scarica di triple firmata Jurkatamm, Lewis e Mussini, 61-74 a dieci dal termine. Nell’ultimo periodo Roseto ci prova eccome ma Avellino tiene botta al rientro biancazzurro tenendo sempre la gara in pieno controllo fino al risultato di 81-93 finale.
