4 Ottobre 2024
Cronaca Abruzzo

Studenti partecipano al “Safer Internet Day”

Gli studenti delle scuole superiori questa mattina hanno partecipato al seminario “Navigare sicuri”. Progetto interdisciplinare che ha coinvolto undici scuole superiori e che si è conluso oggi, giornata mondiale del Safer Internet Day, con la presentazione di un vademecum che aiuta a riconoscere e ad affrontare i rischi insiti nell’utilizzo della rete e degli strumenti social. Il presidente Renzo Di Sabatino rivolgendosi ai giovani ha ricordato le insidie della navigazione: “Oltre a rappresentare una splendida occasione di formazione, crescita e condivisione, si può trasformare in uno sfogatoio con devianze relazionali causate dal presunto anonimato. Alcuni comportamenti si configurano come veri e propri reati”.

All’iniziativa, promossa dal gruppo di professionisti Giammaria De Paulis, Francesca Pedicone, Giancarlo De Amicis e Mauro Di Paolo, in collaborazione con l’Unicef, il Corecom e la Provincia di Teramo, è intervenuto anche Gian Mauro Placido: “internet non è un mondo virtuale, quello che fate in rete ha diretti riflessi sulla vita reale, autori, vittime e spettatori passivi, non usando i cinque sensi e nascondendosi dietro il pc, hanno l’illusione di trovarsi in un mondo fittizio ma non è così. Tutto ciò che fai in rete diventa pubblico o pubblicale e rintracciabile”.

Giammaria De Paulis ha risvegliato l’attenzione degli studenti sulla “trappola” del presunto anonimato e sulla grande importanza di “governare lo strumento e non esserne dominati” e, ancora, si è soffermato sulla necessità di comprendere i confini della privacy, per “non diventare noi stessi la breccia che permetta a malintenzionati di entrare nella nostra vita e nelle nostre famiglie”. Il realismo di internet e dei social network, risulta tragicamente evidente in molti episodi drammatici di cronaca e nei troppi casi di suicidio seguiti al cyberbullismo.

Giancarlo Di Amico, esperto in sicurezza informatica, ha posto l’accento sulla protezione del computer da attacchi esterni, una “protezione passiva che riguarda la collocazione fisica del nostro pc, e una attiva, attraverso installazione e aggiornamento di sistemi antivirus”.

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