Roseto, Silviano Scardecchia nuovo presidente Rotary club

Un’anno fa veniva costituito, per volere del governatorato 2090, e dei soci fondatori Antonio Lera e Silviano Scardecchia, il nuovo club Rotary Hatriaticum Piceno Roseto.
Nel celebrare il suo primo anniversario, si è festeggiato anche il primo passaggio delle consegne avvenuto tra il dr. Antonio Lera e il dr. Silviano Scardecchia.
Il neo presidente, nel suo oltre quindicennale passato all’interno del sodalizio Rotary, ha rivestito numerosi incarichi : da prefetto a presidente del club Teramo Est, oltre a incarichi distrettuali. Una dedizione rotariana che gli è valsa diverse menzioni ed importanti riconoscimenti di alto lignaggio Rotariano.
La cerimonia, si è svolta nella splendida cornice di villa Corallo domenica 27 giugno, dove gli intervenuti, rigorosamente sottoposti alle normative anticovid 19, hanno potuto partecipare, in un clima di grande cordialità ed amicizia ad una giornata pregna di spunti e di emozioni.
L’evento ha avuto ospiti dello spessore: il segretario distrettuale per il 2021 2022 Roberto Tamburini, il magnifico rettore a cui è stato conferito l’ambito riconoscimento P.H.F, lo stesso che ha ricevuto il neo presidente Silviano Scardecchia, il presidente dei Lion Giuseppe Capretti.
La cornice è stata esaltata dalla presenza di tutti i presidenti del “quadrilatero rotariano”, arricchito dalla partecipazione del presidente di Camerino, che ha suggellato il gemellaggio con il club Hatriaticum PR.
Quest’ultimo si è fatto promotore di una iniziativa volta a raccogliere economie per l’ateneo marchigiano.
Il neo presidente si è fatto portatore di una iniziativa del club HPR, donando a Camerino un libro di immagini inedite (autore Silviano Scardecchia) su cui produrre un crowdfunding che andrà ad alimentare un fondo per la ricostruzione di importanti aree di questo importante ateneo marchigiano .

Il Neo presidente ha esposto le linee guida che caratterizzeranno il suo anno Rotariano fondato: sull’etica, la concretezza e l’ambiente, argomenti cardine delle azioni del Club per l’anno rotariano 2021-2022.
Tra le priorità dell’anno rotariano come ribadito più volte, ci sono:
la tutela e protezione dell’ecosistema attraverso la piantumazione e l’adozione a distanza di un nutrito numero di alberi;
la lotta alla Vespa killer “Vellutina” con adozione di metodiche di tracciamento informatico, oltre ad offrire agli apicoltori minacciati, esche olfattive;
la creazione di un apparato di telemedicina;
l’attenzione verso le nuove generazioni attraverso seminari e la creazione di un nuovo Interact ( il Rotary per ragazzi tra 14 e i 19 anni), fondamenta per i futuri Rotary del terzo millennio;
azioni di affiatamento tra i soci e il tessuto sociale, per rafforzare e diffondere sul territorio, il giusto e calibrato spirito che “muove ”il Rotary.
Tutto quanto sarà possibile solo e grazie ad una squadra affiatata che annovera il Past presidet Antonio Lera il tesoriere Olga Guardiani, il segretario Peppe di Caro, il Prefetto Giuseppe Rainone il vicepresidente Rorberto Galanti e i presidenti di commissione: Gabriella Marini, Giuseppe Gabrielli, Antonella Romoli Venturi, Franca Berardi, e il dott. Mario De Bonis.

L’evento ha avuto un respiro insolito ed allargato, mettendo in campo “l’arte in Rosa” di artisti al femminile, sia nell’ambito della pittura che della musica, da ricordare i loro nomi per bravura e disponibilità: Maura De Carolis, Enrica Consorti, Roberta Di Maurizio, nel figurativo, mentre l’esecuzione concertistica è stata ad appannaggio di Angela Di Giuseppe.