Roseto, strada dissestata a Coste Lanciano

I residenti di Coste Lanciano manifestano crescente preoccupazione per le condizioni della strada all’altezza del civico n.10, tratto interessato da due conseguenti rotture della condotta irrigua del Consorzio di Bonifica avvenute in data 9 ottobre 2024 e 18 ottobre 2024. A distanza di più di 4 mesi dall’evento, il manto stradale non è stato ancora ripristinato dal Consorzio ed il Comune sembra aver dimenticato che la strada è ancora dissestata e pericolosa per la circolazione.
Ricordiamo che i lavori per l’allargamento della carreggiata e il rifacimento dell’asfalto a Coste Lanciano, una delle strade più trafficate del territorio perché rappresenta una scorciatoia per chi da Cologna Spiaggia va verso la Teramo-mare, per un costo di circa un milione di euro provenienti da fondi PNRR, erano terminati intorno al mese di marzo 2024. Il progetto definitivo è riconducibile ad un finanziamento ottenuto dalla precedente amministrazione comunale guidata da Sabatino Di Girolamo, Assessore ai Lavori pubblici Simone Tacchetti, i quali ben conoscendo le necessità del territorio, inserirono il progetto preliminare per la sistemazione della strada interpoderale in un secondo pacchetto di richieste di fondi ministeriali destinato a contrastare il dissesto idrogeologico, ottenendo nel complesso dieci milioni a fondo perduto per la Città e, per la strada di Coste Lanciano, un milione di euro.
Il PD sta monitorando da tempo lo stato di avanzamento delle opere per la prevenzione del dissesto idrogeologico, il cui finanziamento e la cui progettazione sono state ambedue curate dalla precedente amministrazione Di Girolamo e dall’impegno costante dell’ex vicesindaco Tacchetti. Dispiace a tutti dover constatare che nessuna delle opere in questione è stata portata a compimento, anzi qualcuna, come quella che interessa la frazione di Santa Lucia, non è neanche ancora partita, per responsabilità della amministrazione Nugnes, evidentemente inconcludente ed incapace perfino di utilizzare finanziamenti messi a disposizione dalla precedente amministrazione.