Roseto, novità su gestore unico provinciale per la rete gas
Procede l’iter per l’affidamento a un unico gestore, per tutti i comuni della provincia di Teramo, del servizio di distribuzione del gas. Tornata a riunirsi, su convocazione del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, l’assemblea dell’ATEM, l’ambito territoriale minimo per la gestione del gas di cui fanno parte tutti i Comuni della provincia (ad esclusione di Silvi) oltre a quelli di Elice e Maltignano, che ha proceduto all’approvazione delle linee guida con il recepimento delle osservazioni dei Sindaci, che dovranno adesso essere sottoposte alla verifica e all’eventuale approvazione da parte dell’ARERA.
Contestualmente l’assemblea ha approvato anche la costituzione del gruppo di lavoro che affiancherà la stazione appaltante nel percorso che porterà a bandire, quanto prima, la relativa gara.
La procedura, che vede il Comune di Teramo stazione appaltante , in qualità di città capoluogo, nasce da una normativa europea che successivamente è stata recepita a livello nazionale e mira a favorire la concorrenza tra i gestori con ricadute positive sui Comuni, anche in termini di canoni incassati.
“Attualmente il servizio viene svolto, in provincia, da una decina di gestori, che come ho avuto già modo di evidenziare versano agli enti dei canoni legati a vecchie concessioni che non sono assolutamente proporzionati al vantaggio che le aziende traggono dalla gestione delle reti – sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto – dopo una prima fase di raccolta dati ieri abbiamo fatto un ulteriore e decisivo passo avanti con l’approvazione delle linee guida e la costituzione del gruppo di lavoro, con dei referenti che saranno indicati per ciascun ambito territoriale”.