7 Ottobre 2024
Cronaca Abruzzo

Cermignano, marcia della pace

marcia pace

“La Pace come cammino di Speranza”. Sarà il titolo del messaggio di Papa Francesco nella giornata per la Pace ad accompagnare la Marcia che l’arcidiocesi di Pescara-Penne ha organizzato quest’anno a (Teramo).
Ritrovo alle 18.30 di sabato 25 gennaio, sulla piazza Belvedere della cittadina, sponda teramana della chiesa adriatica “per gridare senza il rimbombo del grande evento e il clamore delle folle e dei numeri – spiega monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne – la nostra volontà di impegno per la pace”.
Canti, preghiera, ma anche silenzio e testimonianze, riempiranno di colore le strade del paese nella Comunità montana del Vomano e passo dopo passo, riflessioni e amicizia daranno senso alla parola di quattro lettere che aprirà il corteo su uno striscione. “La Marcia per la Pace – continua l’arcivescovo – non è semplicemente una manifestazione, ma è un cammino inidividuale e comunitario che vuole lasciare un segno nel cuore di ciascuno.
La pace è un bene prezioso a cui aspira tutta l’umanità, ma è, anche e soprattutto, una responsabilità che ci interroga personalmente, è un sì di speranza silenzioso che diventa “urlo” quando si fa stile di vita, quando la Pace si realizza nella semplicità delle relazioni quotidiane, nelle attenzioni agli altri, nella cura del creato, nell’accoglienza delle creature.
La Pace è una risposta concreta e positiva alla guerra che spesso viviamo nella nostra vita, alla guerra che “nasce nel cuore dell’uomo dall’egoismo e dalla superbia – ha scritto Papa Francesco nel suo messaggio – dall’odio che induce a distruggere e a rinchiudere l’altro in una immagine negativa, ad escluderlo a cancellarlo.
La guerra si nutre di perversione di relazioni, di ambizioni” e al questo tipo di guerra noi vogliamo rispondere, giorno per giorno, passo dopo passo, con un cammino di riconciliazione, con un cammino di conversione ecologica, con la speranza, con la Pace”.

Vuoi ricevere le notifiche da TG Roseto? Accetto No grazie