Roseto, Guardia di Finanza sequestra circa 4 milioni di giocattoli pericolosi

Le indagini condotte della Guardia di Finanza di Roseto degli Abruzzi, sono partite da un controllo effettuato in un negozio gestito da un cittadino cinese.
Alla fine delle indagini sono risultati quasi quattro milioni di pezzi l'ammontare del sequestro di giocattoli con marchio ”CE” contraffatto sequestrati con una operazione portata avanti tra la provincia di Napoli e quella di Teramo.
Tutto è partito da un controllo eseguito dai militari della tenenza di Roseto degli Abruzzi nei confronti di un esercizio commerciale dove gli uomini delle fiamme gialle hanno riscontrato la messa in vendita di giocattoli ed accessori con marcatura ”CE” contraffatta rispetto a quanto disposto dal regolamento CE n. 765/2008, tale da indurre il consumatore in errore circa l'origine, la provenienza e la qualità del prodotto.
Grazie al coordinamento della Procura della Repubblica di Teramo, le attività di polizia giudiziaria sono proseguite con il fine di ricostruire la filiera di importazione e distribuzione ed individuare così ulteriori acquirenti di prodotti non a norma.
I controlli, estesi all'importatore e al distributore, hanno condotto i finanzieri di Roseto degli Abruzzi in provincia di Napoli, dove nei comuni di Mugnano e Casandrino sono stati eseguiti appositi decreti di perquisizione presso due depositi, dove sono state rinvenuti e sottoposti a sequestro penale i prodotti irregolari, pronti per la commercializzazione.
Si trattava di giocattoli ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute degli acquirenti.
Due i responsabili segnalati all'autorità giudiziaria.