Roseto, Unione dei Comuni “Terre del Sole” potenzia programma tutela minori e famiglie vulnerabili
L’Unione dei Comuni Le Terre del Sole (Bellante, Giulianova, Morro d’Oro, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Roseto degli Abruzzi) rafforza il suo impegno nel sostegno alle famiglie vulnerabili. L’Ente grazie all’approvazione di una apposita Delibera di Giunta, ha accelerato nell’attuazione del Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.), un’iniziativa strategica finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per sostenere le famiglie in condizioni di vulnerabilità e prevenire l’allontanamento dei minori dal nucleo familiare.
La delibera approvata dalla Giunta prende atto della rimodulazione del progetto, un passaggio necessario per aggiornare le attività e i tempi di attuazione in linea con le risorse disponibili e le nuove esigenze emerse sul territorio.
Il progetto, dal valore di 211mila euro, si basa su un forte lavoro di rete che coinvolge i servizi sociali dei Comuni dell’Unione, le scuole, gli enti sanitari e il privato sociale, con l’obiettivo di accompagnare i nuclei familiari attraverso percorsi personalizzati. Al centro di ogni intervento ci sono il rafforzamento delle competenze genitoriali e la creazione di contesti educativi e relazionali sicuri e stabili per i bambini.
Le attività previste dal progetto riguardano diversi ambiti e spaziano dagli incontri di sostegno e formazione per i genitori, volti a potenziare le capacità educative e relazionali, alle attività educative e laboratoriali per i bambini e i ragazzi, in collaborazione con le scuole e le associazioni del territorio. Previsto, inoltre, il supporto domiciliare per accompagnare le famiglie nelle sfide quotidiane e rafforzare la relazione genitori-figli e gli interventi di mediazione familiare, laddove necessario, per favorire la comunicazione e la coesione del nucleo familiare. Infine, il progetto riguarda anche le azioni di coordinamento e monitoraggio continuo tra servizi sociali e scuola per garantire interventi tempestivi e integrati.
Ad oggi, l’ambito sociale dell’Unione segue 31 minori, offrendo interventi mirati che rispondono concretamente ai loro bisogni e aiutano le famiglie a superare situazioni di fragilità. Inoltre, tramite i rispettivi servizi sociali dei Comuni aderenti, è possibile segnalare e inserire nel programma ulteriori minori che necessitano di supporto, garantendo così una risposta tempestiva e personalizzata alle esigenze emergenti del territorio.