Riportiamo quanto dichiara in una nota Francesco Di Giuseppe capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale.
Il centrodestra, in campagna elettorale, aveva già preannunciato la fusione a freddo tra due visioni non conciliabili di città unite solamente dalla sete di potere ma che, di fatto, avrebbe messo a rischio il futuro di Roseto. Oggi dopo solo un anno le nostre previsioni si sono avverate”.
Riportiamo quello che scrive e dichiara Umberto Valentini coordinatore locale del circolo di FDI, sempre nella stessa nota.
“Paradossale è stato l’atteggiamento avuto sulla mozione riguardante il t-Red. Durante questi cinque mesi, in cui solo il nostro gruppo denunciò la trappola del t-red, ogni nostra protesta o proposta è rimasta inascoltata.
Ieri siamo arrivati al paradosso: dopo averlo negato la maggioranza si auto-approva una risoluzione per il contasecondi.
Un atteggiamento ridicolo, figlio dell’ improvvisazione politica di chi è al governo della Città.
Roseto non può essere sotto scacco dei dei reciproci ricatti e giochi al rialzo, se non ci sono le condizioni per governare bisogna tornare al voto. Non è sfuggito ai presenti in consiglio comunale o collegati in diretta la serie di diatribe tra il capogruppo Pavone e i fedelissimi del Sindaco Nugnes, una tensione palpabile su vari punti all’o.d.g. che fa trasparire come sia debole la tenuta della maggioranza”.